De Sisti: "Pioli? Mi dispiacerebbe se si interrompesse subito il rapporto con lui come qualcuno vorrebbe. Eppure la Fiorentina non è male"

Questo pomeriggio il doppio ex della sfida di domani Giancarlo De Sisti, durante un collegamento con Radio Bruno, ha avuto modo di analizzare alcuni temi della partita tra Fiorentina e Roma.
“Sinceramente non capisco quelli che mi chiamano prima di Roma-Fiorentina. E’ sempre banale quello che dico io: il mio cuore, come sapete sta metà da una parte e metà dall’altra. Non ce la faccio ad augurare il bene ad uno ed il male ad un altro".
“Il protagonista della partita tra Fiorentina e Roma sarà l'attenzione”
Ha poi detto: “Credo che sarà una gara con le squadre che avranno molta attenzione. La Fiorentina è alla ricerca di una sua identità, e almeno per ora sta facendo molta fatica. La Roma invece arriva da una brutta sconfitta come quella in Europa, che è restata indigesta: e sappiamo bene come l’ambiente giallorosso ci metta un attimo ad arrabbiarsi. Credo che la partita sarà giocata a livello tattico, chi vorrà vincerà dovrà spuntarla da quel lato li. Sono convito che i due allenatori staranno studiando la partita nei minimi dettagli”.
“La Roma è prima in classifica ma non convince a livello di gioco”
Ha anche aggiunto: “Il brutto stop in coppa non vuol dire che sia una squadra facile da affrontare. Pur non avendo a disposizione, alcuni giocatori sui quali la società punta, per il momento la Roma è riuscita a raccogliere dei risultati che per il momento soddisfano la piazza nonostante ancora si veda poco dal punto di vista del gioco: sotto questo aspetto l’ambiente si aspetta molto dalla squadra. Non credo sia da individuare come sorpresa del campionato: è prima in classifica ma ha appena fatto 5 gol, e ne ha presi solo uno. Ancora non credo sia il massimo, ma ha tanto equilibrio quest’anno ed in qualche modo sembra che i risultati possano arrivare lo stesso”.
“Anche io ho sbagliato due rigori in 5 minuti”
Un commento anche sull’episodio di giovedi, in cui i giallorossi hanno sbagliato tre rigori consecutivi: “Io sono esperto in questo. Una volta ne ho sbagliati addirittura due in tre minuti contro il Milan. Io pero ai tempi cambiai lato, il portiere fu bravo: e nonostante tutto riuscimmo a vincere grazie ad una rete di Antognoni. Quando il capitano segnò, ricordo che gli diedi un grande bacio, mi vergognavo di quello che era successo. Era un periodo che non ero al massimo a livello psicofisico perche ero spesso in discussione con Radice: il tecnico non mi garantiva la titolarità e questo mi dava molto fastidio”.
“Tifo per Pioli: sarei molto dispiaciuto se la sua avventura in viola terminasse adesso”
Ha poi concluso parlando di Stefano Pioli e dei problemi che sta avendo: “Prima o poi credo che la Fiorentina riuscirà a trovare una sua identità, il valore dei giocatori era sovrastimato rispetto a quello che vediamo adesso. Ho visto Kean con la Nazionale e sembrava un’iradiddio. Credo le strade non siano tante, e mi auguro che l’allenatore riesca a rimettersi subito in carreggiata, mi dispiacerebbe se si interrompesse subito il rapporto con il tecnico come qualcuno vorrebbe. Mi auguro che riesca a trovare la quadratura del cerchio, perchè quest’anno la squadra della Fiorentina è non è assolutamente male”.