Come riportato per la prima volta dal New York Times, Commisso ha scoperto poco prima dell'acquisizione della Fiorentina che i dirigenti uscenti del club avevano firmato una serie di accordi. Questi contratti davano all'agente Abdilgafar Fali Ramadani la licenza di trovare acquirenti per cinque giocatori della rosa viola in cambio di una commissione.

Ebbene questa versione non viene smentita neanche all'interno dell'intervista rilasciata al Financial Times da parte del presidente Commisso.

Di più: se la Fiorentina rifiutasse qualcuno degli accordi negoziati da Ramadani, dovrà pagare una penalità. E un'altra disposizione strana: l'agente dovrebbe essere pagato indipendentemente dal fatto che i giocatori venissero venduti o meno.

L'agenzia di Ramadani, Lian Sports, non ha risposto alle richieste di commento fatte dal Financial Times.


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