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Stadio Artemio Franchi Lavori  2
Foto: Vicario/Fiorentinanews.com

Scoppia il caso sicurezze per il cantiere dello stadio Artemio Franchi, ovvero la casa della Fiorentina. Al centro della polemica c'è la mancata applicazione del progetto ‘cantiere trasparente’, parte del protocollo per la sicurezza siglato tra le due parti dopo la strage di via Mariti. 

“Un accordo sul Franchi ma non viene applicato”

A sollevare il tema durante un'audizione in commissione consiliare Lavoro, sono stati Cgil Cisl e Uil presenti per l'occasione. “Siamo parecchio in ritardo perché registriamo una scarsa adozione del protocollo”, ha detto il segretario fiorentino di Fillea-Cgil, Marco Carletti. “Cantiere trasparente viene applicato solo alla tramvia, sul Franchi abbiamo fatto un accordo con le ditte ma non viene applicato, così come per la stazione Foster. Siccome gli strumenti li abbiamo possiamo fare sicuramente di più”, ha chiarito il coordinatore fiorentino di Feneal-Uil, Luca Vomero. Le parole sono riportate stamani dal Corriere Fiorentino

“Il protocollo sulla sicurezza esiste ed è stato firmato”

Pronta la replica dell'assessore al Lavoro, Dario Danti: “Il protocollo sulla sicurezza esiste ed è stato firmato il 25 febbraio scorso dal Comune con sindacati, Usl, Ispettorato del lavoro, Ance e Confapi. È finalizzato a programmare interventi di prevenzione congiunti e a garantire la promozione della salute, della sicurezza e dell’igiene del lavoro”. 


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