Jovic sul piedistallo, posto privilegiato da cui è vietato scendere o farlo scendere. Dopo lo show in Conference League, vale la pena chiedersi se sia arrivato il momento in cui Vincenzo Italiano decida di puntare tutto sul serbo, senza più alternanza, senza cercare soluzioni di fantasia o avvicendarlo con Cabral. È come se i novanta minuti di Braga avessero “scoperchiato” all’improvviso Luka, facendo luce su una verità che tutti si tramandavano a parole, ma che nessuno a Firenze aveva ancora verificato nei fatti: il serbo ha talento e il suo repertorio è vasto.

Adesso la visuale è più limpida e se, alle due reti realizzate, avesse aggiunto addirittura il gol in rovesciata nei primi minuti, l’attaccante avrebbe arricchito una serata comunque magica. Prestazione, movimenti e concretezza sono stati da bomber vero, con cattiveria sotto porta. A riportarlo è il Corriere dello Sport-Stadio.


Restyling Franchi, tutto pronto per il semaforo verde?
Dopo il sì della Soprintendenza speciale per il Pnrr Di Roma, tutto sta procedendo per il verso giusto per quanto rigua...

💬 Commenti