Il ruolo di Pioli...e del procuratore. Anche così è nata la svolta Gudmundsson

Il 23 sera non c'era molto ottimismo per Albert Gudmundsson. Fiorentina e Genoa erano ancora distanti come posizioni. Distanza che ha cominciato a non essere più tale intorno alle 12 di ieri.
Pioli
Al di là di questi particolari, c'è da dire che ci sono stati due personaggi, oltre alla dirigenza viola, ad avere un ruolo determinante; in primis il tecnico Stefano Pioli che, scrive stamani il Corriere dello Sport-Stadio, ha spinto per poter allenare un attaccante con le qualità di Gudmundsson. L'allenatore vuole esaltare le caratteristiche di un fantasista che ha già dato prova delle sue abilità.
Giuffrida
Il secondo invece, sottolineaiamo noi, è il procuratore Valerio Giuffrida che hanno in comune Pioli e Gudmundsson. Un fato questo che ha agevolato e non poco la permanenza del giocatore a Firenze. Gud voleva rimanere in viola e la tavola era già apparecchiata per lui.