Il giornalista de La Repubblica, Benedetto Ferrara, ha scritto un editoriale sul proprio giornale, dedicato all'allenatore della Fiorentina, Vincenzo Montella. Nell'articolo si legge tra le altre cose che "la conferma della panchina da parte della nuova proprietà era negli accordi e il ritorno dell’accoppiata con Daniele Pradè, ideatore insieme a Macìa e allo stesso Montella, dell’ultima Fiorentina degna di questo nome, la soluzione più logica...Anche la magnifica Fiorentina del miglior Montella partì maluccio per poi diventare modello di calcio per tanti. Certo, ripetere il passato non è facile, e forse questo eterno andirivieni di dirigenti, giocatori e allenatori suona strano. Coraggio Vincenzino, il confine tra coraggio e presunzione è labile. Il primo fa la differenza, l’altra lasciamo perdere. Quello che conta è non confondere le due cose. E magari ribaltare le statistiche e i pronostici. Il 20 ottobre 2013 insegna. Ma attenzione a Gattuso, è lì che aspetta".


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