Joe Barone e la Fiorentina presentano un report per il rilancio del sistema calcio basato sul rinnovamento degli stadi

Uno dei principali temi per il rilancio a livello internazionale del sistema calcistico italiano è quello del rinnovamento degli impianti. Un’analisi condotta dal team di lavoro della Lega Serie A ha preso in esame lo stato attuale degli stadi italiani confrontati con quelli delle altre quattro top leghe europee, per poi proporre le opportunità di sviluppo legate all’ammodernamento. Il report, come riporta Calcio e Finanza, è stato redatto da una commissione tecnica guidata da Joe Barone, dg della Fiorentina, una delle squadre maggiormente interessate dal tema data la volontà del presidente Rocco Commisso di costruire un nuovo impianto per i viola. L’analisi condotta dal team della Lega riporta nella sua prima parte la fotografia della situazione degli stadi italiani al 2018, per poi confrontarla con la medesima immagine di Premier, Bundesliga, Liga spagnola e Ligue 1. La situazione italiana è caratterizzata da stadi di proprietà pubblica per la maggior parte, ben il 70%, mentre sono solamente 4 gli stadi di proprietà dei club: Juventus, Sassuolo, Udinese e Frosinone (nel 2018 militava nella massima serie); il restante 10% è rappresentato dall’Olimpico di proprietà del Coni. L’analisi allargata alle altre serie professionistiche in Italia, fornisce una visione ancor più chiara. Su 91 stadi, il 92% è di proprietà pubblica, solo il 4% sono di proprietà dei club.