Che beffa per la Fiorentina! Nainggolan preferisce il Cagliari e Pradè torna a insistere su Demme. Intanto Dragowski va verso il rinnovo


Una doccia freddissima per la Fiorentina, la seconda per altro nel giro di venti giorni: dopo il "no" di De Rossi, è arrivato anche quello di Radja Nainggolan. Entrambi sono stati corteggiati e molto tentati dalla squadra viola, prima di dare retta al cuore, il primo colorato del gialloblu del Boca Juniors; il secondo del rossoblu del Cagliari. Una doppia vicenda piuttosto paradossale e che costringe il ds Pradè a guardare altrove. Nello specifico in direzione di Lipsia, dove c'è Diego Demme, centrocampista tedesco classe '91 e più che disponibile ad ascoltare la Fiorentina: in questo caso però c'è da convincere il suo club, che vuole una cifra intorno ai 20 milioni o poco meno.

In giornata se non altro, è arrivata l'ufficialità dell'affare Lirola e dunque lo spagnolo ha iniziato a colmare la fascia destra fin da oggi, inizio del mini ritiro di Montecatini: lo farà con Venuti, quasi tolto dal mercato e carta di riserva fatta in casa. A proposito di buone notizie, oggi si è chiuso anche il (poco aperto per la verità) caso Dragowski: l'entourage del portiere è stato a colloquio con Pradè in mattinata e, come riportato dalla nostra redazione, l'accordo per il suo rinnovo è cosa fatta, con il polacco che firmerà un nuovo quadriennale.

In uscita invece c'è David Hancko, vicino allo Sparta Praga e dunque ad un club che gli permetterà di fare esperienza in Europa: il classe '97, non a caso, non è stato convocato per Montecatini ed il suo agente ha parlato proprio oggi con la dirigenza viola, per trovare una sistemazione al giovane difensore. Di cui comunque la Fiorentina non vuole disfarsi.

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