Questo pomeriggio il giornalista de Il Corriere di Bologna Alessandro Mossini, durante un collegamento per Radio Bruno, ha avuto modo di fare il punto di vista in casa rossoblu dopo l'addio a Mihajlovic e alla viglia della partita contro la Fiorentina di Vincenzo Italiano. Questo un estratto delle sue dichiarazioni:

"Entrambe le squadre non arrivano al meglio all’impegno di doman. Sicuramente l’addio a Mihajlovic avrà qualche strascico: il serbo ha guidato il Bologna per oltre 1300 giorni. Sono convinto che adesso la squadra stia subendo il trend della passata stagione: il Bologna, in tutto il 2022, ha vinto solo quattro partite in totale. In queste prime cinque partite di campionato non ha saputo sfruttare molte occasioni poi la squadra rossoblù. Nonostante l’arrivo di Thiago Motta domani in panchina andrà Vigiani. Oggi il tecnico brasiliano è in città, ma la scelta del club è stata questa. Il Bologna domani dovrà fare a meno di Soumaoro e Dominguez, vedremo come sarano rimpiazzati dalle seconde linee. Ancora dobbiamo capire chi sarà il compagno di Arnautovic in attacco, anche se per il momento il favorito è Barrow".

Il giornalista ha poi commentato le differenze tra i due club: "Sono convinto che ci sia una grande differenza su come le critiche vengono fatte e percepite tra le due città: a Firenze la Fiorentina è una ragione di vita, qui spesso queste situazioni portano alla disaffezione. In otto anni di presidenza americana, il Bologna non ha ancora mai raggiunto 50 punti. La Fiorentina di Commisso invece in tre anni ha fatto quello che al Bologna di Saputo non è riuscito a fare in otto. Il passo in avanti non è stato fatto a Bologna, a parte la lotta salvezza quasi mai messa in discussione. Commisso sta investendo meglio, mentre Saputo ha dimostrato di spendere molto peggio i suoi soldi"


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