Il ragazzo che vuole bruciare le tappe e dimostrare di essere l'attaccante che serve alla Fiorentina

Né Verona, né Parma, né estero, in prestito o con qualsiasi altra formula, ma solo Fiorentina, che gli ha rinnovato la fiducia (come a Kouame e Cutrone) e lui, Dusan Vlahovic, ha accettato la sfida perché non è uno che si tira indietro di fronte alle prove richieste. Anche le più difficili. La squadra viola ha bisogno di un attaccante da doppia cifra di gol per dare forza alle proprie ambizioni - ricerca che a dire il vero dura ormai da più stagioni - e l’attaccante serbo è pronto a bruciare le tappe e a dimostrare di essere il bomber che serve alla Fiorentina. Compito impegnativo, tanto più che le aspettative sono alte, ma pure questo non è un problema insormontabile. Come evidenzia il Corriere dello Sport-Stadio, Vlahovic ha una buona dose di autostima e di consapevolezza nei mezzi tecnici e atletici che madre natura gli ha messo a disposizione, e non vede l’ora di dare ragione a tutti quelli (e sono tanti) che non da oggi definiscono questo classe Duemila (bene ricordarlo) uno dei profili più interessanti della sua generazione di attaccanti e potenzialmente in grado di diventare un super del ruolo. Se lo sente dire da anni perché, un po’ appunto per il fisico, un po’ per le innate e oggettive qualità, già a 14-15 anni l’ex Partizan faceva parlare di sé come di un talento fuori dal comune, però adesso sa che è arrivato il momento di trasformare il se in sì.