Continuano le dichiarazioni di Batistuta alla conferenza di presentazione del suo docufilm: "Per me il calcio non è mai stato un divertimento. Lo poteva essere in allenamento, ma quando la gente pagava per vedermi giocare io dovevo dare il 100%. Volevo sempre fare 3 o 4 gol a partita, a volte ne facevo uno oppure non segnavo proprio. Non mi sarei mai aspettato tutto questo affetto quando ero giovane. Sono orgoglioso di ciò che ho fatto perché sono riuscito a trasmettere qualcosa. Mi rispettano ancora oggi in tutta Italia, è bellissimo. Il mio gol contro la Fiorentina è stata una dimostrazione che stavo dando tutto per la Roma. Dovevo fare il mio lavoro perché mi pagavano loro. Battere la Juve oggi in Italia è difficile, bisogna impegnarsi perché sono molto forti. Anche la Fiorentina lo può fare".


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