La ‘ndrangheta si è “interessata in modo diretto nella spartizione del business dei biglietti della Juventus”. Come si legge su Repubblica.it, questo è uno dei passaggi della sentenza della corte d’appello di Torino per il processo Alto Piemonte che ha portato a 14 condanne per le infiltrazioni mafiose nella curva bianconera. I giudici d’appello, ribaltando la sentenza di primo grado, hanno condannato anche Fabio Germani, presidente dell’associazione Italia Bianconera e storico amico di Lapo Elkann, per concorso esterno in associazione mafiosa. Sarebbe stato lui a portare Rocco Dominello, il figlio del boss Saverio, all’interno degli ambienti juventini: "Senza il suo intervento Rocco non avrebbe potuto inserirsi nella gestione dei tagliandi".


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