​​

La perdita di Davide Astori non è stata grave solo per la Fiorentina, ma anche e soprattutto per la sua famiglia. Il fratello Bruno, nel giorno del terzo anniversario della morte dell'ex difensore, spiega al Corriere dello Sport: "Non era Maradona, né Pelè. Davide è stato un ottimo calciatore, non campione di rilevanza mondiale, ma trasmetteva valori e questo la gente, anche i tanti che non l'avevano mai incontrato, l'ha percepito. Probabilmente ha colmato un vuoto emotivo. Era il Maradona o il Pelè dei valori umani".

E ancora: "Davide era fortemente empatico, la gente di Firenze ha fatto il resto. I fiorentini sono pieni di passione, speciali, vivono di pancia ogni cosa, ogni rapporto. Davide era rimasto quando tutti gli altri erano fuggiti, su di lui la Fiorentina ha impostato la ricostruzione. Da quel momento Firenze l'adottato, l'ha sentito suo".


💬 Commenti