"Vorrei fargli prendere meno botte". Prandelli inizia il suo lavoro su Frank Ribery

Cesare Prandelli, secondo quanto scrive La Gazzetta dello Sport, nei suoi primi giorni di lavoro ha già cominciato a confrontarsi con Franck Ribery. "Un campione assoluto, uno che gioca un calcio che fa innamorare. Per la qualità che ha potrebbe giocare in mille ruoli. Persino da regista" spiegò durante una trasmissione televisiva il tecnico di Orzinuovi. Prandelli ha parlato di FR7 anche nella conferenza stampa di presentazione. "Vorrei fargli prendere meno botte". In che modo? L’idea è semplice: avvicinandolo all’area di rigore avversaria. I due gravi infortuni che hanno condizionato l’ultimo anno del campione francese sono stati frutto di interventi cattivi (Tachtsidis e Barella) nelle zone centrali del campo, dove l’attaccante viola spesso scende per andare a prendere palla. Prandelli non gli chiede di tornare a fare l’esterno offensivo come ai tempi del Bayern Monaco. Gli vorrebbe lasciare libertà d’azione ma negli ultimi trenta metri, dove FR7 può fare la differenza con i suoi dribbling micidiali e con la sua capacità di servire assist per i compagni.