Graziani: "La Fiorentina deve cambiare portiere, mi aspetto la società costruisca una squadra più forte. Tessmann non scalda il cuore, se ne parla ogni giorno come fosse Rabiot ma..."
A Radio Bruno l'ex attaccante viola Ciccio Graziani si è espresso su varie tematiche di casa Fiorentina, commentando le mosse di mercato viola e toccando vari argomenti a tinte gigliate.
“Io ripeto che sono alla finestra e aspetto di vedere cosa fa la Fiorentina da qui al 30 Agosto. Non possiamo più innamorarci dei nomi, ma vanno fatte valutazioni. Se va via Gonzalez posso dispiacermi e mi preoccupo perchè è uno dei più forti che la Fiorentina ha, ma è da vedere chi arriva al posto suo. Se arriva qualcuno che si dimostra forte quanto lui, a me va bene. Tanto oggi l'unica cosa che rimane è la passione dei tifosi. Però se arriva Gudmundsson, o Berardi, aspettiamo e vediamo che succede”.
'Tesmann non scalda il cuore, il portiere va cambiato'
“La società sa che c'è tanta aspettativa, che bisogna migliorare la vecchia posizione. Tessmann? Se ne parla tutti i giorni come se la Fiorentina stesse prendendo Rabiot. Non mi appassiona, ha fatto bene a Venezia ma non scalda il cuore. Voglio capire che tipo di Fiorentina sarà, e mi auguro sia più forte di quella dello scorso anno. Il portiere va cambiato, è arrivato il momento. Terracciano ha anche una certa età, può restare come riserva, una certa affidabilità la garantisce. Caprile è un nome adatto per la Fiorentina, al momento è la riserva di Meret, Musso è un altro nome appetibile”.
‘I dirigenti viola hanno detto che la squadra parte per essere più competitiva e…’
“Ci sono calciatori che pesano finanziariamente e impediscono di andare a prenderne altri, la Fiorentina deve prima liberarsene e alleggerirsi per poter fare operazioni. La dirigenza ha detto che la squadra parte per essere più competitiva dello scorso anno, poi il campo ci dirà come hanno lavorato. È in arrivo un playoff importante in Conference oltre all'inizio della Serie A, gli uomini mercato viola sanno che se si parte male poi si sprecherebbero le polemiche”.