Pioli in bilico ma De Rossi esce dalla partita dei candidati. Da Vanoli a Motta fino a un possibile clamoroso Palladino bis
Vittoria o meno con il Lecce, quando se ne va un Ds, fautore della scelta tecnica della panchina, nei club normali ad andare in discussione è anche l'allenatore. Che in discussione c'era già viste le zero vittorie in nove giornate. Per questo in linea teorica, anche tre punti strappati ai salentini non dovrebbero automaticamente salvare Pioli, in attesa di capire chi rileverà le redini di Pradè.
Tre candidati
Se però con l'ex Ds romano, uno dei candidati forti sarebbe stato De Rossi, oggi l'ex capitano giallorosso scala indietro nelle gerarchie. Tra i disponibili, La Nazione fa sempre i nomi di Vanoli e Thiago Motta, che era stato l'uomo portato a Torino da Giuntoli.
L'inaspettato ritorno (?)
Ma l'opzione più clamorosa, e ad oggi senza riscontro, sarebbe un clamoroso ritorno di Palladino, dimissionario per contrasti con Pradè ma rimasto legato al presidente Commisso. La scelta del tecnico in ogni caso spetterebbe al presidente e al Dg Ferrari.



