Amauri: "Il Napoli meriterebbe lo scudetto. Milan-Fiorentina per me è sempre un ricordo speciale"

Questo pomeriggio l’ex attaccante di Palermo e Fiorentina Amauri, durante un collegamento con Radio Bruno, oltre che ad analizzare questo primo inizio di stagione ha avuto modo di ricordare un Milan-Fiorentina in cui i viola vinsero grazie ad un suo gol. Queste le sue dichiarazioni:
“Ormai da sei anni vivo a Miami dove mi occupo principalmente di vini. Visto che in questi anni ho avuto molto tempo per stare con la mia famiglia, dopo il covid ho deciso di aprire una compagnia negli Stati Uniti dove faccio importazione e distribuzione del Vino dei Campioni qua negli usa.
Ha poi parlato del campionato: “Negli ultimi anni il Napoli – togliendo Juventus, Milan ed Inter - è la squadra che più si è avvicinata allo scudetto. Parlando con un mio amico mi auguravo che questo sia l’anno buono per gli azzurri perché se lo meritano. Hanno un grande allenatore, sono una squadra che anche se ha cambiato molti volti è ancora lassu in cima alla classifica. Hanno tutte le carte in regola per farcela, me lo auguro per loro”.
Un'analisi anche sulla Fiorentina di Vincenzo Italiano: “Dopo una partenza lenta adesso è decima in classifica. Domani si troverà davanti un Milan, campione d’Italia in carica, e non sarà quindi una partita facile. Milan-Fiorentina regala spesso grandi spettacoli. Ho un ricordo davvero bello di quella partita, è stata una giornata speciale anche dal punto di vista personale, è stato un gol importanti per tutti. Me le ricordo ancora oggi quelle sensazioni. Sono convinto che la Fiorentina non andrà a Milano sconfitta, non è nel dna della squadra di Italiano. Adesso è in un buon momento, sono convinto vorrà continuare così”.
Ha infine concluso parlando di Commisso: “La Fiorentina ha una storia bellissima e non è facile arrivare e subito fare dei risultati all'istante. Con lui la squadra tornerà tra le sette sorelle, serve pazienza, Rocco sta dimostrando di esserci, la Fiorentina è sulla strada giusta per tornare a essere un grande club”.