Ordine e carattere: la ricetta di Vanoli per dimenticare Pioli. Ma la Fiorentina è ancora fragile
La Nazione commenta il punto ottenuto dalla Fiorentina contro la Juventus come il miglior pareggio della stagione.
Piccoli passi in avanti
La legge Vanoli colpisce ancora e vale un altro punto: piccoli passi, recita la regola del nuovo allenatore, per il programma salvezza, anche se alla fine il passettino (ovvero il punto) con la Juve ha un valore non trascurabile. Sul piano motivazionale e di carattere, la Fiorentina ha lanciato segnali di ripresa. Di cambio di passo. Ma resta ancora una fragilità di fondo che porta la squadra a commettere errori banali e pericolosi.
Ora c'è più ordine
“Primo: Kean e Piccoli non sono poi così poco complementari come l’allenatore aveva giurato. Secondo: Fagioli può fare ed è un regista. Così a restare fuori sono Gudmundsson e Nicolussi Caviglia. Terzo: la Fiorentina sembra più ordinata rispetto alle partite della gestione Pioli”.


