Le lacrime di Chiesa

C'è un'immagine che rende bene l'idea di che tipo di momento stia passando la Fiorentina. A fine partita, arrivato il fischio finale dell'arbitro, Federico Chiesa, ieri capitano della squadra, vista la presenza solo in panchina di German Pezzella, si è messo a piangere portandosi la maglia sopra al viso. Attimi di sconforto, notati dal giovanissimo Dusan Vlahovic che è andato subito a consolare il compagno, come se fosse un veterano, ormai consumato.

Su Chiesa c'è da dire che, nonostante non avesse sempre le idee chiarissime su cosa fare, è stato l'unico là davanti ad aver creato un qualcosa di pericoloso, a differenza di quanto accaduto a Simeone, Mirallas e Muriel, che sono stati palesemente inconcludenti, per non utilizzare altri termini.