Pedullà: "A Sarri non è stata detta la verità dalla Lazio, l'allenatore è stato tradito da Lotito. Il mercato biancoceleste è completamente bloccato e ora..."

Il giornalista Alfredo Pedullà ha parlato di Maurizio Sarri e delle difficoltà sul mercato della Lazio, il cui sviluppo è stato bloccato dalla Covisoc per la società presidente Lotito.
‘Sarri ingenuo? Conosceva verità diverse, è tornato alla Lazio per il rapporto con tifosi e proprietà ma…’
“Sulla Lazio ho letto di tutto, ragionamenti che lasciano di sasso. Sarri non sapeva del triplo indice bloccato e sarebbe sgravato di responsabilità? Non può essere così, è come entrare al giornale e non avere un computer per scrivere. Non si tiene conto della realtà ragionando così. Sarri è stato troppo ingenuo? È stato troppo disponibile, ma conosceva delle verità diverse. Se vengono raccontate cose diverse, poi ci si sente traditi. Sarri è tornato alla Lazio per il sentimento nei confronti della gente e il suo rapporto con la proprietà”.
‘Bisogna raccontare alla gente come stanno le cose davvero'
“La Lazio ha il problema di avere un ambiente inquinato, in cui tanti parlano per antipatie e simpatie. In questo momento la Lazio non può fare niente sul mercato, nemmeno coi prestiti. C'è poco da tranquillizzare Sarri, avrebbero dovuto raccontargli come stavano le cose. Se si prende un allenatore e si ritiene di dargli un gruppo competitivo anche se arrivato settimo, pensando di migliorare col suo lavoro, si deve raccontare alla gente come stanno le cose. La Lazio ha fatto calcio a certi livelli ma la situazione è molto complicata”.