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La sesta giornata di Serie A inizia col turno delle 15: due gli incontri in questo slot orario, quello dell'Olimpico dove la Lazio pareggia col Torino per 3-3, e quello del Tardini dove il Parma cade contro il Lecce per 0-1.

La cronaca della gara

La Lazio perde Zaccagni nella rifinitura mattutina, e dopo il fischio d'inizio è il Torino a partire meglio: al 15simo è infatti Simeone il più lesto a ribadire in rete la respinta di Provedel, secondo gol del Cholito in stagione, entrambi segnati all'Olimpico. Ma la Lazio non ci sta e da lì inizia la giornata di Cancellieri: prima trova un gran tiro da fuori al 23simo che buca le mani a Israel, poi al 39simo raccoglie un lancio lungo di Basic, salta Lazaro e firma l'1-2 del contro-sorpasso biancoceleste. Ci sarebbe spazio per l'1-3, ma Dia sciupa da due passi dopo un bel tiro dell'ex Fiorentina Cataldi. Invece, al 72simo, è il Torino a riacciuffarla con Che Adams appena entrato: Nkounkou trova un bel dribbling e un cross invitante per lo scozzese, che apre il piattone e fredda Provedel. Lazio che quindi si ributta all'attacco, impegnando Israel a più riprese, soprattutto con Castellanos; al 92simo però la beffa granata, da sviluppi di calcio d'angolo ci pensa Coco a battere a rete per il 2-3 definitivo. Ma c'è un altro clamoroso colpo di scena: lo stesso Coco al 96simo travolge Noslin in area di rigore, parapiglia generale e rigore assegnato a seguito di revisione VAR: dal dischetto va proprio Cataldi, che spiazza Israel e firma il definitivo 3-3 al minuto 103.

Al Tardini è già quasi uno scontro salvezza: molto meglio il Lecce nella prima frazione, che prima impegna Suzuki con un tiro rasoterra di Berisha e poi passa al 37simo, non con poca fortuna, grazie a Sottil: l'ala in prestito dalla Fiorentina pesca un tiro-cross sul quale né Circati, né Suzuki intervengono, col pallone che scivola piano piano in rete. Più tardi ci prova anche Pierotti, ma stavolta il portiere crociato si fa trovare pronto. Partita che quindi si addormenta un po', col Parma che ci prova ma non riesce a sfondare: occasione d'oro all'80simo per Pellegrino, chiuso però in extremis da un ottimo intervento di Tiago Gabriel: finisce così.

Come cambia la classifica

La NUOVA CLASSIFICA di Serie A: Milan 12, Napoli 12, Roma 12, Juventus 11, Inter 9, Atalanta 9, Cremonese 9, Sassuolo 9, Como 8, Udinese 7, Cagliari 7, Bologna 7, Lazio 7, Parma 5, Torino 5, Lecce 5, Verona 3, Fiorentina 3, Genoa 2, Pisa 2.


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