Tra la difficoltà di pensare già al mercato e il bisogno di programmare le prime strategie. E per l’attacco rispunta il nome di un pallino di Italiano

Difficile, quasi impossibile pensare al mercato adesso, nel bel mezzo di una corsa che potrebbe portare la Fiorentina a rendere questa stagione storica. Al contempo però sarebbe un errore, e qui entriamo nel campo dei compiti della società, non cominciare a programmare alcune strategie in vista della prossima stagione. La partenza molto probabile di Amrabat necessiterà di essere colmata, ma anche altri reparti avranno bisogno di una messa a punto.
Intanto domani la Fiorentina affronterà la Sampdoria di Sabiri, che da giugno diventerà a tutti gli effetti viola pur con qualche punto interrogativo che si spera possa essere presto risolto. E poi, scrive Tuttosport, c’è quel pallino di Italiano che continua a rappresentare un ipotesi. M’Bala Nzola, attaccante dello Spezia che ha punito la Fiorentina al Franchi e che il tecnico viola ha già allenato in Liguria. Che possa essere lui, dato il futuro sempre più incerto di Jovic, il prossimo vice-Cabral?