Cecchi Gori: "Berlusconi ci ha provato a fregarmi Rui Costa, ma l'ha preso solo quando mi hanno estromesso dalla società. Quella volta che ad Arcore entrarono Gullit, Van Basten e Rijkaard e..."

L'ex presidente della Fiorentina, Vittorio Cecchi Gori, intervistato da Il Fatto Quotidiano ha parlato del suo rapporto con l'ex presidente del consiglio e proprietario del Milan, Silvio Berlusconi, deceduto ieri.
E quando viene fatto il nome di Rui Costa, Cecchi Gori si è inalberato: "A me non l'ha fregato! Ci ha provato - ha detto VCG - era fissato, ma non ci è riuscito: quando mi hanno estromesso dalla società, allora sì".
Poi un altro aneddoto calcistico: "Un giorno ero da lui ad Arcore e dopo un po’vedo arrivare Van Basten, Rijkaard e Gullit. Silvio felice di vederli. Al momento di congedarli era meno sorridente...Questione di soldi... Mica pochi: pretendevano il doppio dello stipendio. E io: “Sei costretto ad accettare: tre forti così mica li trovi in giro”.E lui sconsolato: “Purtroppo lo so bene”. Accettò".