Amoruso: "Palladino assomiglia a Italiano per stile di gioco. Adesso serve un attaccante, da quando è andato via Vlahovic non è arrivato nessuno che potesse essere chiamato tale"

L'ex difensore della Fiorentina Lorenzo Amoruso ha parlato della squadra viola ai media presenti al Tigullio VIP Padel di Genova. Queste le sue parole riprese da Tuttomercatoweb.com:
"Arrivare a disputare una finale non è mai una cosa facile, è chiaro che ti resta l'amaro in bocca, ma ricordiamoci dove ha iniziato questa squadra. Italiano tre anni ha preso una Fiorentina che fino ad allora aveva lottato per evitare la retrocessione, avviando un percorso che l'ha portata a giocare tre finali. Magari è mancato lo step successivo, ma è anche colpa della società, oltre a qualche errore dell'allenatore. In campo poi vanno i calciatori e nella finale di Atene sono mancati proprio quelli più carismatici".
E su Palladino: "Come mentalità di gioco sì, a Monza l'anno scorso e per lunghi tratti quest'anno la sua squadra giocava molto bene, proponendo un calcio offensivo. Per mentalità Palladino non si allontana molto da italiano. È logico però il fatto che la Fiorentina deve intervenire sul mercato, sono tre anni che Vlahovic è andato via e non è ancora arrivato un centravanti degno di essere chiamato tale. Non dico una punta da 40 gol a stagione, ma un attaccante che possa partecipare al gioco".