Intervenuto su Radio Bruno, il giornalista del Corriere della Sera e tifoso viola Alessandro Bocci si è espresso sugli ultimi argomenti di casa Fiorentina, tra cui anche le cessioni di Barak e Brekalo.

‘Ricorderemo i gol di Barak, ma poco altro. Giusta la sua cessione’

“I gol di Barak in Conference League ce li ricorderemo, ma per il resto poco altro. Speravo in qualcosa di diverso da parte del ceco con Palladino, invece quando lo si è visto col Venezia non ha mostrato nè anima nè talento in un sistema di gioco che poteva metterlo anche a proprio agio. La Fiorentina ha deciso di poterne fare a meno e preferito tenere Ikone, che fa spesso arrabbiare ma le volte in cui è ispirato salta l’uomo ed offre qualcosa che non fanno in tanti nella rosa viola. In mezzo al campo Barak non mi hai convinto, cederlo è stata una scelta comprensibile”.

‘Il centrocampo viola non è male, la difesa è corta e fragile’

Kean è entrato bene con la Francia lottando come un leone come fa con la Fiorentina nella vittoria dell'Italia, me lo aspetto titolare contro Israele lunedì prossimo. Mi aspetto molto dal centrocampo della Fiorentina, certamente più che nelle prime gare, penso non sia male come reparto, non c'è una vera stella ma Adli mi è piaciuto nel Milan, Bove son convinto farà bene, Cataldi è esperto, Richardson ha talento e Mandragora sappiamo cosa può dare. La difesa mi fa paura, Pongracic è infilato in un buco nero anche con la Croazia ed è stato sostituito dopo un tempo, su di lui Palladino deve lavorare tantissimo. Contro il Monza il croato non ha giocato, il suo momento è molto delicato. Il reparto difensivo viola è fragile e corto, Moreno avrà bisogno di tempo, Biraghi fatica a giocare da centrale di sinistra”. 

De Gea ha esperienza e mi è piaciuto finora in tutto quanto detto e fatto, penso che a Bergamo sarà titolare. Terracciano titolare in Conference League? È una strada possibile, penso sia giusto dare spazio a Terracciano per quanto fatto in questi anni, non è un '12' ma un titolare”.


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