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L’ex dirigente sportivo della Fiorentina Oreste Cinquini ha commentato il mercato della Fiorentina al Pentasport di Radio Bruno. Questo un estratto delle sue dichiarazioni.

“I nodi principali da sciogliere erano De Gea, Kean e Dodo, e ad oggi solo uno di questi problemi è stato risolto. Adesso la Fiorentina ha preso un allenatore che io considero mio figlioccio già dai tempi di Bologna, ci sentiamo ancora spesso: credo la Fiorentina abbia fatto una grande operazione nel prendere Stefano Pioli. Bene Pioli e bene anche l'acquisto di Fazzini, ma ci sono ancora problemi da risolvere come quello di Gudmundsson: vedo che c'è titubanza da parte della società nel versare 17 milioni, ma ci sono altre squadre pronte ad investire come il Bologna di Sartori, che è interessato".

“La clausola di Kean? Né lui, né nessuno del suo entourage ha espresso chiaramente la volontà di rinnovare a Firenze: l'ambizione di un calciatore chiaramente c'è, ma il fatto che nessuno abbia proferito parola potrebbe essere una chiave di volta per la stagione della Fiorentina. Sotto questo punto di vista, ottimo acquisto quello di Dzeko, che conosco molto bene: se Kean andasse via, intanto hai un centravanti vero, anche se ha 39 anni”

“Sia Kean che Dodo stanno aspettando di vedere la situazione attorno a loro. La Juventus ha disperatamente bisogno di un terzino e potrebbe essere lui la figura scelta, non mi meraviglierei se bussassero ancora alla porta della Fiorentina. Ma perderli entrambi sarebbe un problema veramente serio per la Fiorentina: ci aspetta un luglio veramente movimentato”.

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