Rettilineo finale tra Fiorentina e Udinese per De Paul: colpo vicino ma manca ancora qualcosa. Dalbert il favorito per la fascia sinistra


Si apre oggi l'ultima settimana del mercato estivo e per la Fiorentina saranno giorni frenetici, con almeno due posizioni da coprire: il terzino sinistro e il centrocampista/esterno. Un ruolo quest'ultimo interpretato alla grande da Rodrigo De Paul, sbocciato nella passata stagione all'Udinese e voglioso di una nuova esperienza: è su di lui che la società viola vorrebbe concentrare il grosso del suo budget. Trattare con l'Udinese però non è semplice e anche in questo caso le difficoltà stanno trascinando avanti a lungo un discorso immaginato da Pradè già ad inizio mercato, quando ancora però c'era il rischio che sul calciatore si fiondasse qualche club di Premier o qualche big italiana. L'argentino invece è ancora a Udine, ieri è entrato solo negli ultimi 20 minuti (e non per scelta tecnica naturalmente, nonostante quanto detto da Tudor in sala stampa) e di fatto attende che i viola e i friulani si mettano d'accordo.

Con il suo entourage, sbarcato appositamente in Italia, l'intesa c'è già; tra i due club c'è però ancora da rosicchiare qualche milione da un lato e dall'altro, tra i 25+5 proposti dalla Fiorentina e i 35 (non più 40) chiesti dall'Udinese. La posizione della Fiorentina è netta: non ci sarà alcun bagno di sangue e l'affare si farà solo alle giuste condizioni (discorso valido anche per l'alternativa Raphinha con lo Sporting).

L'altra questione, quella del terzino sinistro, dipende invece tutta da Dalbert: stasera è impegnata l'Inter e il brasiliano è ovviamente in panchina. Il suo sì definitivo è arrivato nelle ultime ore, dopo un confronto con agenti e dirigenti nerazzurri, così da permettere la realizzazione dello scambio con Biraghi. Dovrebbe essere uno scambio di prestiti alla pari, con diritti di riscatto, da ridiscutere quindi al termine della stagione. In difesa, infine, dovrebbe arrivare anche un centrale ma solo dopo l'uscita di Ceccherini.

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