Cacciatore: "Le mie manette? Quando protestava la Juve, Maresca era diverso. Magari soffrono la grande squadra"

L'ex calciatore Fabrizio Cacciatore torna a parlare del suo famoso Chievo-Juventus, dove fu espulso a causa del gesto delle manette, a Doppio Passo Podcast: “Il mio gesto non era contro la Juve, era contro l'arbitro Maresca. Io ero a terra dopo un contrasto e i sanitari non erano entrati in campo, ma lui ha detto ‘Decido io qui, fuori!’. E lì non ci ho più visto, ho fatto il gesto”.
“Con la Juventus, Maresca era diverso”
“Sempre in quella partita, quando c'era un fallo contro di noi ci cacciava alla minima protesta. Quando era contro la Juve, rimaneva fermo finché non finivano di protestare. Con noi era diverso. Non so se soffrono la grande squadra a livello psicologico”.
“Magari soffrono la grande squadra”
“L'anno dopo si giocò un Chievo-Lazio e io ero out per infortunio. Maresca fa al team manager ‘Cacciatore gioca oggi?’ ‘No’ e dice ‘Meglio per lui’. Incredibile”.