Luis Oliveira: "Difficile dimenticare la bomba carta di Salerno. Questa Fiorentina può tornare in Europa, Cabral..."

Questo pomeriggio l'ex attaccante della Fiorentina Luis Oliveira, durante un collegamento per Radio Bruno, ha avuto modo di commentare i principali temi in casa viola: dal ritorno a Salerno dopo la bomba carta contro il Grasshopper alle prospettive future della squadra di Vincenzo Italiano. Questo un estratto del suo intervento:
"Mi ricordo l'episodio di Salerno come se fosse accaduto oggi. Quella partita in pratica, nonostante noi fossimo ormai quasi qualificati per il turno successivo, segnò la fine. Andai a battere il calcio d'angolo e dagli spalti piovve questa piccola bomba carta vicino al guardalinee. Da li il sogno della Fiorentina piano piano si è spento. Diciamo che quando poi l'arbitro negli spogliatoi ha deciso di non continuare la partita, perchè ovviamente il guardalinee non era in grado di concluderla, abbiamo capito che era finita. In Uefa non è come in Italia che certe cose a volte si fanno passare, ci misero pochissimo a decidere. Fu un momento veramente difficile da digerire per tutti. La Fiorentina di Italiano? Sta facendo veramente un campionato bellissimo, e credo che questo allenatore abbia fatto un gran lavoro: ha dato un'identità di gioco, ha fatto crescere gran parte dei giocatori che negli anni precedenti avevano giocato poco. Credo che, a parte la delusione per la sconfitta con la Juventus, i viola abbiano ancora la possibilità di ritornare in Europa. Sono convinto che la Fiorentina ha un tecnico e degli allenatori che capiranno che servirà dimenticare la sconfitta di Torino. Va tenuto comunque conto che domani si troveranno davanti una squadra ancora in corsa per salvarsi e determinata a dare una gioia ai propri tifosi. Cabral? E' normale che quando arrivi in Italia, anche se hai giocato in un campionato simile al nostro, non sia facile fare subito quello che la gente pretende. Credo che piano piano dimostrerà di essere un attaccante importante, in grado di fare il salto di qualità di qui a fine campionato".