Spalletti: "Stava nascendo un gruppo sano, adesso non facciamo venir fuori un polverone che non esiste. Deluso dai giocatori? Non c'è stata rabbia"

Dopo la grave sconfitta di ieri contro la Svizzera, il CT Spalletti è tornato in conferenza stampa a parlare: “La partita di ieri ci butta a zero e da lì bisogna ripartire. Bisogna ringiovanire la rosa e ricreare un gruppo”.
"E' difficile ritrovare un altro Chiellini o un altro Bonucci, ma dando spazio a Calafiori si possono ritrovare giocatori importanti. Dobbiamo fare questo percorso e credere che ci siano delle potenzialità che passano attraverso il gioco e le azioni".
Deluso dai giocatori?
“Sono deluso dalla prestazione di ieri perché non ho visto la rabbia di riconquistare il pallone, di dover duellare con un avversario alla nostra portata e diverso dalla Spagna per qualità. Contro la Spagna questa rabbia c'è stata, con la Svizzera no. L'umore all'interno della Nazionale era quello corretto, fin dall'inizio, e non eravamo tristi. C'era la giusta riflessione sull'importanza del torneo e dell'Europeo. Stava nascendo un gruppo sano e solido: non diciamo bugie, ma la realtà. Ho visto i giocatori tranquilli in quello che dovevamo fare in allenamento e fuori. Tutti legati, molto amici, molto gioiosi con la sala giochi piena tutte le sere a fare tornei di ogni tipo”.
La maglia azzurra è un peso?
"Non lo so, lo proveremo a capire dopo la prestazione di ieri. Ieri pomeriggio ho chiesto chi non se la sentiva di battere il calcio di rigore e qualcuno non ha tirato su il braccio. Bisogna fare il racconto corretto, non per far venir fuori un polverone per non far venir fuori un polverone che non esiste".