Obiettivo, metebolizzare al più presto

Se non fosse un periodo particolare, dove il termine guerra evoca echi troppo vicini, si potrebbe dire che la missione del comandante Italiano è quella di salvare il soldato Cabral. Il brasiliano, sia per meriti che per forza maggiore, contro l’Empoli è tornato titolare.
Come evidenzia La Nazione, la presenza di Cabral al centro dell’attacco deve ancora essere metabolizzata dagli altri per due motivi: caratteristiche diverse rispetto al predecessore e a Piatek, ma anche la ’voglia’ degli attaccanti di fascia di andare a segno per non sentirsi più dire che gli esterni devono incidere. Anche così si spiega l’egoismo che avrebbe fruttato il gol della tranquillità, che invece è rimasto in canna, con Cabral contrariato. La strada in ogni caso è questa anche perché i segnali sono stati incoraggianti.