Come un tappo di spumante. Finalmente Vanoli ha preso delle decisioni. E che ora la vecchia guardia si faccia definitivamente da parte

La prima vittoria in campionato per la Fiorentina è finalmente arrivata e pure rotonda. E come un tappo di spumante, visto il clima natalizio, speriamo porti con sé una nuova stagione. Anche perché la classifica ci dice che qualche speranza c’è ancora.
Serve un filotto, serve far bene con Parma e Cremonese, serve quanto meno tornare in gioco e non essere già retrocessi a gennaio. Serve ritrovare la condizione di calciatori come Gudmundsson, Kean e Fagioli, fondamentali in questa seconda parte di stagione.
La vittoria con l’Udinese, sicuramente aiutata dall’uomo in più per l’intera partita, sembra aver scacciato un po’ di paura. Nelle giocate viste, nei contrasti fatti, nella voglia di giocare nonostante la classifica terribile. Non cambia niente, l’impresa sarà difficilissima ma almeno i primi tre punti della stagione sono arrivati.
Finalmente le decisioni!
E Vanoli finalmente ha preso qualche decisione, sia tattica che di gestione. Con il sistema di gioco cambiato, con la fascia da capitano sul braccio di De Gea, con maggiore coraggio nell'interpretazione della partita. Una vittoria che non cancella niente ma che quantomeno restituisce una piccola luce nell’animo della squadra, dei tifosi e dell’allenatore, attendendo l’arrivo di una dirigente come Paratici, che almeno porterà competenza e visione e sperando che dopo Pradè anche la vecchia guardia, come Ferrari, si faccia da parte e si cambi davvero pagina.
Competenza
Che sia Serie B o Serie A, c’è bisogno di cambiare modi, gestione, filosofia. Di tornare a fare calcio. Competenza, ci vuole competenza. Lo diciamo senza problemi: ci prendiamo questi tre punti ma di questa squadra non ci fidiamo assolutamente. L’unica speranza è che davvero, questo tappo, possa sbloccare tutti, subito e senza esitazioni. Perché non c’è più né tempo, né possibilità di errore. Questa Fiorentina deve solo vincere.
Il ritiro è terminato, tocca solo ai giocatori rialzarsi. E si faccia in fretta con Paratici, tra oggi e domani ci aspettiamo l’annuncio e una nuova gestione di questa società davvero ai minimi storici.



