Un programma speciale per alzare i giri del motore di Jovic con un obiettivo temporale ben preciso
Il centravanti della Fiorentina, Luka Jovic, ha dovuto fare i conti con un calo di condizione che lo ha costretto a chiudere al ribasso le prime due settimane in ritiro.
"Avrà ancora degli alti e bassi, deve trovare il ritmo giusto per tornare ad essere determinante" questo era stato sabato scorso il commento sul serbo da parte dell'allenatore Vincenzo Italiano.
Un Italiano che, si legge sul Corriere dello Sport-Stadio, in vista dei prossimi appuntamenti amichevoli (stavolta test veri, a giudicare dalla caratura degli avversari) è deciso ad aumentare i giri del motore e, di conseguenza, i carichi di lavoro del proprio attaccante.
Fin da questa mattina a Firenze, e poi successivamente nel ritiro di Mils, l’attaccante inizierà a seguire un programma ad hoc di sedute, con l’obiettivo di arrivare a reggere ritmi alti in partita già a metà agosto, quando ci saranno i primi appuntamenti realmente importanti per la squadra.
"Avrà ancora degli alti e bassi, deve trovare il ritmo giusto per tornare ad essere determinante" questo era stato sabato scorso il commento sul serbo da parte dell'allenatore Vincenzo Italiano.
Un Italiano che, si legge sul Corriere dello Sport-Stadio, in vista dei prossimi appuntamenti amichevoli (stavolta test veri, a giudicare dalla caratura degli avversari) è deciso ad aumentare i giri del motore e, di conseguenza, i carichi di lavoro del proprio attaccante.
Fin da questa mattina a Firenze, e poi successivamente nel ritiro di Mils, l’attaccante inizierà a seguire un programma ad hoc di sedute, con l’obiettivo di arrivare a reggere ritmi alti in partita già a metà agosto, quando ci saranno i primi appuntamenti realmente importanti per la squadra.
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