Nicoletti: "Scelta suicida della Fiorentina rinunciare agli attaccanti esterni. C'è chi addirittura rimpiange Sottil e Ikone"
A Lady Radio ha parlato l'intermediario di mercato Constantino Nicoletti, commentando vari temi attuali di casa Fiorentina.
‘Scelta suicida della Fiorentina rinunciare agli esterni’
“In questo momento serve dare un segnale anche a livello tattico, anche per provare a stimolare i calciatori; lo scorso anno col passaggio alla difesa a 4 partì la serie di otto vittorie di fila della Fiorentina. Poi è logico che il problema sia ambientale, non solo l'allenatore, da anni ci sono varie criticità. In estate è stato un suicidio rinunciare a tutti gli attaccanti esterni, una scelta che nessuno ha mai compreso. Qualcuno addirittura rimpiange Sottil e Ikone, anche se non sono tra questi".
‘Gudmundsson passa il pallone solo all’indietro'
“Spero che sabato il Sassuolo si metta una mano sulla coscienza e ci regali tre punti, riconoscendoci tutti i soldi che gli abbiamo dato in questi anni tra Boateng, Lirola e Duncan. Gudmundsson in campo? A Bergamo ha passato soltanto il pallone all'indietro… continuamente. Bisogna ragionarci su questo calciatore. Sohm? Sai quanti giocatori migliori si trovavano per 16 milioni, ho sempre avuto delle perplessità sullo svizzero, mentre nessuno si aspettava che Fagioli fosse ancora sotto un treno. La squadra è piena di gente che ha lottato per non retrocedere, quindi bisogna anche smontare le paure che manchi l'abitudine a certe zone di classifica: da Viti, a Sohm, a Nicolussi, a Fazzini, a Piccoli”.



