Terracciano: 6,5 27 minuti di relativa tranquillità. Poi arriva anche per lui il momento di mettersi in moto e respingere un colpo di testa pericoloso e ravvicinato. Da quel momento in avanti solo giocate coi piedi.

Venuti: 6 Un'incertezza in marcatura nel primo tempo che vale praticamente una delle due occasioni avute nel match dal Braga. Poi più o meno se la cava. Il giallo datogli dall'arbitro che gli costerà la squalifica nel match di ritorno è insensato. Dodô: 6 Qualche sgambata, qualche giocata semplice. Così nel suo spezzone di gara.

Milenkovic: 6 Un errore grosso nel primo tempo per poco non costa lo svantaggio alla Fiorentina. Passata la paura tutto comincia fortunatamente a filare liscio.

Igor: 6,5 Avanti tutta con autorevolezza e fisico.

Biraghi: 7 Niente avversari centrati, niente traversoni fuori misura, il cross al 45' (+1') è una pennellata per la testa di Jovic. Fa bene le due fasi.

Bonaventura: 7 L'addetto a dare qualità al gioco e al centrocampo della Fiorentina, anche quando non è facile farlo. Senza per questo disdegnare i suoi inserimenti pericolosi nell'area avversaria.

Amrabat: 6,5 Dopo una sessantina di minuti giocati così, così, la lampadina si accende. Il filtrante per Saponara è tutt'altro che banale: è così che la Fiorentina arriva a raddoppiare, tutto parte dai suoi piedi.

Mandragora: 6 Con un bel sinistro sugli sviluppi di un angolo sfiora la rete. L'acuto all'interno di un match in cui si limita all'ordinario. Barak: SV.

Gonzalez: 6 Un paio di tagli interessanti ce li fa vedere, ma è tutta roba del primo tempo. L'argentino si 'accontenta' di vivere una serata da attore non protagonista. Ikone: 6,5 Prima si prende un giallo, poi però recupera una palla sulla trequarti del Braga e serve il più comodo dei palloni a Cabral per firmare il 4-0.

Jovic: 8 Eppure sarebbe anche dotato di grandi colpi. Ce lo ricorda pienamente in apertura di gara, quando si inventa una semirovesciata volante che impegna il portiere avversario. Ma il primo tempo è sicuramente quello giusto, conclusosi col movimento sul primo palo e la girata di testa per portare avanti la squadra. Tutto fatto da vera prima punta. Tormena mette a repentaglio la sua caviglia, il Var da questo giro c'è e così la Fiorentina resta con un uomo in più a partire dal 55'. Decide di impreziosire questa sua serata portoghese con il tocco del 2-0, nonché sesta rete in nove partite di Conference League. Talvolta sembra svogliato, spesso è stato irritante, ma quando vuole...Cabral: 7,5 Quello che riesce a fare al 79' è davvero un pezzo di bravura. Doppio controllo in area (pressato) prima di scaraventare una bomba alle spalle del portiere del Braga. Solo applausi per questa giocata. Non gli basta e allora pareggia i conti con Jovic con un tocco facile da dentro l'area e chiude il discorso qualificazione.

Saponara: 6,5 E' il 23' quando Matheus gli regala letteralmente un pallone dentro l'area di rigore del Braga. Ma incredibilmente cade a terra perdendo un'occasione colossale per poter battere a rete o al più mettere un compagno in condizione di farlo a porta praticamente vuota. Ma al di là di questo, con la sua posizione e la sua tecnica mette in difficoltà gli avversari. Non è un caso che abbia un ruolo importante nell'azione del raddoppio. Kouame: SV.

Italiano: 7,5 Quella della sua Fiorentina non è una vittoria, bensì un trionfo. Fare quattro gol in Portogallo non era facile, stavolta è andato tutto per il verso giusto. Tra l'altro può finalmente godersi anche una splendida prestazione dei suoi due attaccanti centrali.

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