"Abbiamo capito che la Fiorentina non è scarsa come aveva dimostrato giocando. Ti salvi con Kean e Gudmundsson, non con altri"

L’ex calciatore e ora giornalista, Stefano Impallomeni ha parlato a TMW Radio della situazione in casa Fiorentina, tra l'imminente arrivo di Paratici e altre situazioni dopo la prima vittoria stagionale.
Su Paratici e l'Udinese
“Paratici ha esperienza consolidata e ha abbracciato la causa, lo dimostrano i quattro anni e mezzo di contratto. Quest è un segnale della società e dello stesso Paratici per costruire qualcosa di solido. La Fiorentina ora è chiamata a fare un campionato di risalita. Contro l’Udinese ha fatto vedere il suo valore complessivo e deve continuare così, con Paratici che potrebbe sistemare le cose sul mercato a gennaio”.
Sui singoli
"Si è rivisto Kean, Fagioli, maggiore attenzione in difesa. Serviva questa scintilla. Abbiamo capito che squadra non è così scarsa, che Gudmundsson non è un giocatore qualsiasi. Con l’Udinese fa un gol da giocatore forte, non comune. Serve che lo facciano giocare bene, perché uno così non lo si può mettere in discussione. Ti salvi con lui, con Kean, non con altri”.


