Prandelli: "Iachini tiri fuori dai giocatori il senso d'appartenenza. Non hanno ancora capito dove sono e cosa devono fare a Firenze"

L'ex allenatore della Fiorentina, Cesare Prandelli, è intervenuto a Radio Bruno Toscana: "Non bisogna essere depressi, a Firenze viviamo sempre tra alti e bassi. C'è bisogno di equilibrio, ieri la Fiorentina ha trovato delle difficoltà. Iachini non ha paura di lavorare per migliorare e deve riuscire a tirare fuori a tutti il senso d'appartenenza. Non hanno ancora capito dove sono e cosa devono fare a Firenze. La città stimola molto da un punto di vista sportivo, i giocatori devono sapere che possono perdere le partite ma non in quel modo. Non si può essere così in balia dell'avversario a livello psicologico: questo è un problema che tutte le componenti della società devono risolvere insieme. Iachini ha le sue idee, deve scegliere i giocatori e mandare in campo calciatori che giochino (anche) per lui. Ieri non voleva dare riferimenti alla Roma e inizialmente la situazione era a favore della Fiorentina. I giallorossi hanno poi capito che non poteva uscire fraseggiando, ma lanciando lungo: e in quel modo ha trovato il primo gol. Sono uno dei primi tifosi, mi dispiace vedere questa situazione. La società stia unita attorno all'allenatore.