Antony: "Vogliamo la Champions e la vittoria della Conference, ma serve avere umiltà. Pellegrini allenatore incredibile, a Manchester ho avuto poche opportunità ma al Betis mi sento a casa"

L'ala brasiliana del Betis Antony ha parlato a Movistar Plus in vista del ritorno della semifinale di Conference League contro la Fiorentina, affrontando varie tematiche.
‘A Manchester non ho avuto molte opportunità, ma al Betis…'
“Non vedevo l’ora di iniziare questa nuova sfida. E i compagni e tutta la gente del Betis mi volevano bene. Mi sono sentito a casa; Mi sono sentito molto bene. E beh, quando entro in campo voglio sempre dare il massimo. A Manchester non ho avuto molte opportunità, ma ho lavorato a casa per essere preparato perché sapevo che sarei stato molto felice. Mi sento bene di testa e fisicamente. Ho un fisioterapista ormai da sette anni e mi stavo preparando per queste opportunità. I tifosi del Betis sono incredibili, sono con noi in ogni partita. È molto importante giocare sempre con i tifosi. Mi hanno sempre detto che erano grandi”.
‘Pellegrini mi ha dato fiducia, crea una grande atmosfera’
“Vogliamo provare a conquistare sia la Champions che la vittoria della Conference, ma dobbiamo farlo con grande umiltà. Pellegrini Mi ha chiamato mentre ero in Inghilterra. È un allenatore incredibile per la storia che ha, per i club in cui ha allenato. Per i titoli che ha vinto. Quando sono arrivato qui, fin dal primo giorno, mi ha dato fiducia e libertà. La cosa più importante è essere felici, mi dice. Pellegrini parla quanto basta, è molto bravo per l’atmosfera che crea e per il rapporto che ha con tutti”.