Matteo Cioffi: "Pierozzi è pronto per la prima squadra. Sottil? Pochi saltano l'uomo come lui, la Fiorentina se lo tenga stretto"

L'ex allenatore delle giovanili della Fiorentina Matteo Cioffi ha parlato così a Radio Bruno Toscana: “Il Viola Park può essere un valore aggiunto enorme, sia per la società sia per la città. Niccolò Pierozzi? Lo vedo pronto per la prima squadra. Ha fatto un grande campionato in una piazza difficile come quella della Reggina, peraltro realizzando gol e assist. E' un jolly, può giocare in vari ruoli, può tornare molto utile a Italiano anche se ovviamente non come prima scelta”.
E poi ha aggiunto: “Ranieri l'ho allenato un paio di anni negli Allievi, all'epoca faceva il terzino ma avevamo già previsto uno spostamento al centro della difesa. Dal punto di vista caratteriale non mi ha sorpreso, ha sempre avuto grande personalità, mentre sono stato piacevolmente colpito dalla sua maturità. Non è da tutti rispondere presente quando viene buttato dentro all'improvviso contro Lazio e Juventus. Sottil? Ha un carattere particolare, ma è uno dei pochi giocatori che salta l'uomo negli ultimi trenta metri. Gli manca continuità, questa poteva essere l'annata giusta ma poi è arrivato l'infortunio. Ritengo comunque che sia un patrimonio che la Fiorentina deve tenersi stretta".
E infine: “Il salto dalla Primavera alla Serie A è molto grande, per questo sono molto utili le seconde squadre e ciò che ha fatto la Juve lo dimostra. Oltre a questo, con i ragazzi bisogna tracciare un percorso che preveda il coraggio di lanciarli in prima squadra e concedere loro di commettere qualche errore. In Italia a 20 anni sei considerato ancora giovane e non pronto, quando invece all'estero ci sono giocatori di quell'età già titolari da due stagioni".