La protesta del proprietario dell'AEK: "Se non ci date altri biglietti non entro al Franchi". Ecco cosa sta accadendo
Attraverso un comunicato stampa, l'AEK Atene ha fatto sapere della protesta del suo proprietario e responsabile amministrativo Marios Iliopoulos. Questo quanto si legge nella nota sul caos biglietti per Fiorentina-AEK Atene.
La nota
“Vi informiamo che dall'inizio della settimana è stato fatto un grande sforzo da parte dell'AEK FC per servire le diverse centinaia di tifosi della squadra che sono a Firenze senza essere riusciti a ottenere un biglietto. Nonostante i grandi sforzi quotidiani e la pressione della squadra AEK verso tutti coloro che erano legati all'organizzazione della partita (UEFA, Fiorentina, Comune, Polizia), era impossibile ottenere un numero maggiore di biglietti”.
La protesta
"Principalmente a causa delle restrizioni dovute alla situazione attuale dello stadio della Fiorentina, ma anche della Polizia italiana. Un'ora fa, al pranzo ufficiale organizzato dalla Fiorentina all'AEK, tuttavia, il responsabile amministrativo dell'AEK, Marios Iliopoulos, ha chiarito alla Fiorentina e agli organizzatori della partita che se entro le 15:00 ora locale in Italia non avessero mostrato spirito di collaborazione e non venisse concesso un numero aggiuntivo di biglietti, allora non si sarebbe recato allo stadio, anche se, come abbiamo detto, è già a Firenze".
Cosa sta succedendo
"In questo momento sta anche mettendo in contatto personale con il Comune per assicurarsi spazio per un grande schermo per coloro che alla fine si ritrovano senza biglietto. La decisione sarà presa entro i prossimi 30 minuti. Se i biglietti aggiuntivi saranno accettati, saranno forniti online e verrà fatto un annuncio pertinente, per questo motivo."


