Montella: "Mi è piaciuta la mentalità nel finale della Fiorentina. Chiesa? Era scivolato ma gli arbitri non ce l'hanno con lui"

Il commento di Vincenzo Montella arriva anche in sala stampa, dopo il pareggio con il Brescia: "Il Brescia è una squadra che non ti fa giocare, perché aspetta dietro la palla e chiude gli spazi. Noi nel primo tempo abbiamo sofferto un po' all'inizio ma credo che potessimo fare qualcosa in più nell'ultima scelta, dove leggevamo il lato debole dell’azione. Abbiamo forzato la situazione con l’ingresso di Sottil, che abbiamo inserito nel finale per provare a spezzare l’equilibrio. Poca cattiveria? Il nostro obiettivo è avere un’identità e ci stiamo avvicinando ad averla, questo deve far crescere i nostri giocatori, stiamo costruendo il nostro futuro e lo facciamo passando anche da queste prestazioni. Ammonizione di Chiesa? Non ho rivisto l’episodio ma dal campo sembrava fosse scivolato. Forse gli arbitri sono più attenti viste le polemiche che vengono fatte su queste situazioni. Non penso che ce l’abbiano con lui. Abbiamo subito un gol con l’uomo in più a Milano, uno con la Samp su calcio piazzato, tolti questi episodi direi che abbiamo trovato una certa solidità difensiva. Vlahovic e Sottil? Sono entrati tutti bene, anche Boateng che è entrato nel finale. E’ mancata un po’ di precisione in generale ma non solo in loro, anche nel primo tempo. Lavoro sull'attacco? Sulla finalizzazione dobbiamo crescere sicuramente, però la squadra mi è piaciuta per mentalità anche nel finale. Aveva qualcosa in più del Brescia, anche a livello fisico dato che abbiamo tenuto più il pallone".