"Ingenerosi i fischi dei tifosi, Firenze è una piazza che offre ma è molto esigente. La sua cessione è vantaggiosa per tutti"

L'ex allenatore di Federico Chiesa ai tempi delle giovanili, Alessandro Francini è intervenuto su TuttoJuve parlando dei fischi all'ormai ex viola: "Credo sia stato molto ingeneroso nei suoi confronti, però il tifoso viola si sente tradito proprio perché si era innamorato. E' molto passionale. Firenze è una piazza che offre tanto ma è anche molto esigente, ma credo che la sua cessione sia stata vantaggiosa per tutti: sia per la Fiorentina per l'operazione imbastita a livello economico, sia per Federico che ambiva a giocare in un top club".
E proprio su Chiesa: giocatore "Ero un ragazzotto quando l'ho conosciuto, ma Federico era molto piccolo: aveva sette anni ed era uno dei più bravi della sua età nell'US Settignanese. Riservato e un po' timidino, ma quando c'era da giocare a calcio diventava estremamente vivace. Era talmente voglioso di giocare tutte le partite che faceva persino il portiere, quando mancava, pur di non restar fuori. Fin da subito si notava che avesse qualcosa di diverso rispetto agli altri, perché calciare la palla coordinandosi benissimo al volo non lo fanno in tanti".