Franchi, il Recovery Fund in aiuto di Nardella: C'è un miliardo per i Beni Culturali

E' passato ormai qualche giorno dalla conferenza stampa di Dario Nardella in cui ha spiegato il suo piano per il futuro dell'Artemio Franchi. Il sindaco di Firenze ha già mosso i suoi primi passi, recandosi a Roma dallo staff del premier Conte: una visita che avrebbe ottenuto i dividenti sperati dal primo cittadino.
Novanta milioni di euro dal ministero dei Beni Culturali, sessanta dai privati. Un restyling da 150 milioni, con curve a ridosso del campo, posti riscaldati, ristoranti interni e copertura totale. Nei finanziamenti europei del Recovery Fund è prevista la destinazione di un miliardo ai Beni Culturali. Una parte di questi potrebbe essere destinata al Franchi, visto che è stato considerato da MiBact e Soprintendenza un "monumento nazionale".
Il finanziamento, come si legge sul Corriere dello Sport, potrebbe coprire più della metà dei costi e si potrebbero accelerare le procedure per l'apertura del bando e attirare così investitori disposti a legare il proprio brand allo stadio. La Fiorentina rimane in attesa, consapevole che il progetto di Nardella non sarà mai come quello che aveva in mente Commisso.