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Il 26 settembre scorso, la Fiorentina esce sconfitta da San Siro contro l'Inter per 4-3. Una partita rocambolesca, nel corso della quale l'attaccante viola Dusan Vlahovic ha avuto anche la palla d'oro per chiudere il match, sul punteggio di 3-2 per i viola. Solo davanti ad Handanovic, il serbo ha però spedito il pallone a lato.

Dopo quell'erroraccio i nerazzurri hanno preso coraggio e hanno realizzato due reti nel finale della gara, ribaltando il risultato.

Al termine dell'incontro, Vlahovic, visibilmente dispiaciuto, è rimasto da solo in campo a ripensare a ciò che era successo. Una serata quella che è rimasta indimenticabile per lui. "In quel giorno - rammenta l'ex Partizan - ho vinto la partita più importante, la partita contro me stesso! Grazie a tutti e buone vacanze".

Un pensiero di fine stagione, se vogliamo anche profondo, quello espresso da un ragazzo che ha vissuto una stagione per lui indimenticabile, con 21 gol all'attivo e la consapevolezza di essere diventato un vero bomber.


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