Acquafresca: "Prandelli conosce bene la Fiorentina. Se vuoi costruire un progetto devi supportare il tecnico. Vlahovic? Sta facendo bene ma paga il momento no della squadra"

L'ex attaccante del Cagliari Robert Acquafresca ha parlato a TMW di Serie A, in particolare della delicata situazione salvezza e la lotta tra i sardi, la Fiorentina e il Torino:
Cagliari-Torino la partita della paura. Se lo aspettava?
"Nessuno credo se lo aspettasse. Vedendo i nomi dei giocatori si aspettava un campionato diverso. Poi anche i tecnici sono ottimi, c'era tutto per fare una stagione diversa. Ora devono pensare a un campionato diverso, dove salvarsi, a vincere, non al come, e poi programmare il futuro".
E la Fiorentina?
"In questo momento chi conosceva meglio la piazza era Prandelli. E' chiaro che magari se scegli Italiano, devono collimare gli interessi e i programmi della società e del tecnico. Se vuoi costruire un progetto, devi dare forza al tecnico supportandolo. Nessuno gioca a farsi male da solo".
Rose competitive però c'è qualcosa che non torna:
"Il Cagliari ha quasi due squadre ed è incredibile che sia lì in quella posizione. Adesso l'allenatore paga sempre una situazione negativa. Ma è giusto anche fare diversamente, come fanno all'estero. E' giusto difendere una scelta".
Vlahovic, Belotti, Simeone. Un pensiero su questi attaccanti:
"Vlahovic sta facendo bene, è un ragazzo giovane. Quando la situazione di classifica non è buona passa tutto in secondo piano però. Paga il momento di tutta la squadra, così come Belotti e Simeone. Non ci posso credere che Fiorentina, Cagliari e Torino siano lì. Ma il calcio è così".