​​

Questo pomeriggio il giornalista de Il Romanista Andrea Di Carlo, durante un collegamento con Radio Bruno, ha avuto modo di fare il punto della situazione sulla Roma di Gasperini a poco meno di 24 ore dalla sfida di domani contro la Fiorentina di Stefano Pioli.

“Come è già stato comunicato dal club giallorosso Angelino sarà costretto a saltare la trasferta di Firenze a causa di un virus influenzale. Già giovedì scorso in Europa League non è stato al meglio, e infatti Gasperini non lo ha utilizzato. La sua assenza è comunque confermata”.

“La Roma è appena all’inizio del suo percorso di Gasperizzazione"

Un pensiero anche sulla sfida di conference, e sui tre rigori consecutivi sbagliati: “Il contrasto è abbastanza particolare. Questo perchè è impossibile non giudicare l’inizio di stagione della Roma come positivo, momentaneamente siamo comunque in testa alla classifica. Chiaramente l’obiettivo non è lottare per lo scudetto ma mettere in cascina punti aiuterà sicuramente Gasperini a lavorare meglio: il processo di gasperizzazione di questa squadra è ancora all’inizio, e servirà ancora tempo. Questo per dire che domani a Firenze non dovrete aspettarvi una squadra simile alla sua Atalanta, siamo ancora ben lontano da quell’idea li”.

“I giallorossi hanno un grande pregio: sanno leggere benissimo le partite”

Ha anche aggiunto: “I nomi confermano che i giallorossi sono ancora la Roma di Ranieri, e non facciamoci sentire dal Gasp. E’ una squadra che pressa forse un po’ più alta, che probabilmente ha piu coraggio con il pallone tra i piedi, ma si porta dietro ancora i difetti della passata stagione. Allo stesso tempo essere lassù con tutti i problemi che abbiamo è qualcosa di importante, ad inizio stagione ci avrei messo la firma. Se Gasperini è però stat portato a Trigoria per portare un certo tipo di gioco e di mentalità è chiaro che servirà comunque tempo, anche sul mercato non credo che il tecnico sia stato accontentato secondo quelli che erano i suoi dettami. La Roma ha comunque un grande pregio: sa stare in campo e sa leggere bene le partite. E proprio per questo credo che non sia un avversario facile da affrontare”.

“Ecco come dovrebbe giocare domani contro la Fiorentina”

Ha poi concluso dando uno sguardo anche alla formazione titolare dei giallorossi: Trai pali chiaramente ci sarà Svilar, ormai diventato una vera e propria sicurezza con l’arrivo del nuovo tecnico. In difesa si va sulla continuità con Celik, Mancini e Ndicka. Sulle fasce ci sarà a destra Wesley, che a Roma paragoniamo molto per caratteristiche al Dodo della Fiorentina, con Tsimikas che sarà il sostituto dell’influenzato Angelino. A centrocampo Soulé, Pellegrini, Koné alle spalle dell’unica Dovbyk: l’ucraino nonostante la figuraccia dal dischetto parte favorito su Ferguson. Dybala ci sarà ma sarà impiegato solo a gara in corso”.


💬 Commenti (2)