Mpasinkatu: "Visti gli investimenti e il lavoro di Pradè, la Fiorentina deve fare di più. Amrabat si prenderà il centrocampo viola ed è tornato carico dall'esperienza col Marocco"

Malù Mpasinkatu, direttore sportivo, esperto di calciomercato africano e opinionista, è intervenuto a Contro Calcio social tv, dove è stato chiamato a commentare l'impatto, fin qui non soddisfacente, che ha avuto Amrabat con la Fiorentina: “Ancora non sta bene fisicamente al 100% - spiega - Ha ottima tecnica e visione di gioco ma gli serve il supporto della condizione fisica che al momento non c’è del tutto ma è solo questione di tempo".
Poi ha aggiunto: "Quando c’è un cambio in panchina si riparte tutti da zero, si rivedono ruoli e gerarchie. Per questo sarà interessante vedere come impiegarlo. Un’ipotesi è come centrocampista davanti la difesa, magari affiancato da Pulgar, nel 4-2-3-1. Su di lui non ho dubbi: si prenderà il centrocampo della Fiorentina. Visto il blasone, la storia, visti gli investimenti e il lavoro di Pradè la squadra deve fare di più. Tornando ad Amrabat, il centrocampista viola ha fatto bene con la Nazionale del Marocco. Noi vediamo la Nazionale come una scocciatura – apro una parentesi – ma per gli altri non è così. Per i figli di genitori immigrati giocare con la Nazionale del paese di origine è un orgoglio in più. Anche giocare Marocco-Mauritania è un privilegio. Sono sicuro che è tornato ancor più carico”.
Poi ha aggiunto: "Quando c’è un cambio in panchina si riparte tutti da zero, si rivedono ruoli e gerarchie. Per questo sarà interessante vedere come impiegarlo. Un’ipotesi è come centrocampista davanti la difesa, magari affiancato da Pulgar, nel 4-2-3-1. Su di lui non ho dubbi: si prenderà il centrocampo della Fiorentina. Visto il blasone, la storia, visti gli investimenti e il lavoro di Pradè la squadra deve fare di più. Tornando ad Amrabat, il centrocampista viola ha fatto bene con la Nazionale del Marocco. Noi vediamo la Nazionale come una scocciatura – apro una parentesi – ma per gli altri non è così. Per i figli di genitori immigrati giocare con la Nazionale del paese di origine è un orgoglio in più. Anche giocare Marocco-Mauritania è un privilegio. Sono sicuro che è tornato ancor più carico”.
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