Cristiano Biraghi. Foto: Fanfani/Fiorentinanews.com
Cristiano Biraghi. Foto: Fanfani/Fiorentinanews.com

La reazione vista con l’Atalanta e la maggiore cifra tecnica danno buone sensazioni ad Alessandro Bocci in vista del confronto tra Genk e Fiorentina per quanto riguarda le sorti della squadra viola.

Il giornalista del Corriere della Sera ha parlato diffusamente della situazione della squadra di Italiano a Radio Bruno: “Mi aspetto la conferma della Fiorentina vista negli ultimi 70 minuti con l’Atalanta. In grado di stare concentrata sulla gara, se starà dentro alla partita può far la differenza con la sua qualità che è superiore a quella del Genk".

"Oggi comincerei con Duncan più avanzato, il ghanese nasce per giocare in quel ruolo e inizierei con lui per dare maggiore equilibrio alla mediana e affidargli anche il controllo di El Khannouss. La soluzione ideale però credo sia Infantino e mi è sembrato un giocatore di gamba e personalità, non si tira indietro, non mi dispiacerebbe vederlo. Non credo che Barak abbia più di un tempo nelle gambe. Arthur è la scelta di Italiano, con l’Atalanta è entrato dopo ma la soluzione è stata giusta".

Lopez starà in panchina oggi, sarà il cambio di Arthur. Si gioca ogni tre giorni e e l’obiettivo è quello di schierare sempre la miglior squadra possibile. Parisi potrebbe entrare se c’è bisogno ma l’ho visto stanco a fine gara con l’Atalanta. Dopo il Genk c’è l’Udinese e ricordo che lo scorso anno la Fiorentina lasciò 3 punti in Friuli. La Fiorentina ha una panchina profonda e con l’Atalanta ha fatto la differenza come ha dimostrato Kouame. A Nzola invece sembra che bruci il pallone tra i piedi, lo vedo preoccupato".

“L’obiettivo di Italiano è recuperare il miglior Dodô. La migliore Fiorentina di italiano si è vista quando Odriozola volava e Dodô ha trovato la condizione. Il tecnico viola ha la necessità di ritrovare al meglio il brasiliano. Kayode ha giocato benissimo a Genova ma trovo giusto aver inserito Biraghi nell’ultima parte di gara con l’Atalanta. Kayode ha grande spinta ma deve crescere e talvolta si perde in difesa. Se non giocherà oggi, lo farà ad Udine. Ricordiamoci che ha avuto anche la tonsillite”.

Spettatori interessati in casa Fiorentina in vista del sorteggio della Coppa d'Africa. Le diverse prospettive di Kouame e Nzola
Tra meno di 4 mesi comincerà la Coppa d'Africa 2024. La competizione si svolgerà in Costa d'Avorio dal 13 gennaio all'...

💬 Commenti (4)