Longhi: "Non so che Fiorentina vedremo stasera, ma con Vanoli la squadra è cambiata. Sulla carta non c'è storia"
Questo pomeriggio il giornalista di Sportmediaset Bruno Longhi, durante un collegamento con Radio Sportiva, ha avuto modo di analizzare il momento della Fiorentina di Paolo Vanoli a poche ore dalla sfida casalinga di Conference League contro l'AEK Atene.
“Prevedere quale Fiorentina vedremo in campo questa sera contro l'AEK, che partita sarà non è semplice in questo momento. Diventa piu difficile se consideriamo che i viola affronteranno degli avversari che sembrano semi sconosciuti. Dei greci conosciamo la storia a livello greco, che ha avuto risultati altalenanti in Conference finora e che ha diversi ex giocatori della nostra Serie A in rosa. Sulla carta però la Fiorentina dovrebbe spuntarla senza troppi problemi: i viola complessivamente sono piu forti, a prescindere dalla classifica che occupa in campionato”.
“Se la Fiorentina gioca come il primo tempo contro la Juventus stasera non ci sarà storia”
Ha anche aggiunto: "Quella di adesso è una nuova Fiorentina. Vanoli sicuramente non è l'allenatore che c'era prima sulla panchina viola, sono totalmente diversi. Le cose oltretutto, viste le ultime due partite di campionato, sembrano migliorare. Che Fiorentina vedremo? Dal punto di vista dell'intensità, mi auguro di vedere quella vista nel primo tempo contro la Juventus. Nel secondo tempo di sabato i viola sono stati forse costretti un po' a subire, soprattutto per la caratura dell'avversario che si trovava davanti. Con quell'intensità e con giocatori di qualità superiori rispetto agli avversario, penso che stasera vedremo una bella Fiorentina".



