Martinelli: "Non ho ancora parlato con la società, ma sono tranquillo e mi andrà bene qualunque cosa. Che emozione l'esordio, Terracciano..."

Il portiere della Fiorentina Tommaso Martinelli ha parlato a margine del premio intitolato a Davide Astori. Ecco le sue parole, riportate da Tuttomercatoweb.com: “Esordire nella squadra per cui tifo è un'emozione indescrivibile. Annata bellissima per me, purtroppo però abbiamo perso la finale. Si parla di me? Io sono tranquillo e do il massimo. Ogni sacrificio l'ho affrontato col sorriso. Devo ringraziare Savorani per il lavoro insieme, davvero bravo”.
“Futuro? Sono tranquillo”
Sul futuro: “Non ho ancora parlato con la società. Ma sono tranquillo e sereno, mi andrà bene qualunque cosa. L'obiettivo è lottare per alzare qualche trofeo, anche con Palladino che ancora non ho incontrato, ma credo sia molto bravo. Italiano mi ha insegnato tanto, mi ha preso sotto la sua ala e mi sono trovato bene. Terracciano? Rapporto stupendo, come padre e figlio. Prima di giocare contro l'Atalanta mi ha portato lui in campo, spiegando tanti dettagli. Ma anche con Christensen mi sono trovato bene”.